Nota anche come Sindrome di Alcock, la Neuropatia del Pudendo, e’ una sindrome dolorosa molto invalidante, spesso difficile da diagnosticare, ma che affligge milioni di individui.La nevralgia del nervo pudendo è caratterizzata da un dolore perineale neurogeno cronico, secondario alla compressione del nervo pudendo nel canale pudendale (o di Alcock). La malattia interessa 7 donne ogni 3 uomini eppure, almeno in Italia, gode di ben poche attenzioni e ricerca, pensare che non esiste un centro specializzato Italiano per questa patologia cosi’ diffusa e non esiste oggi uno studio scientifico che ne indaghi eziologia ed epidemiologia.
La neuropatia del nervo pudendo è causata soprattutto da un danneggiamento meccanico e/o infiammatorio che può manifestarsi in vari modi, quali dolori vaghi, dolori simili ad una pugnalata, sensazioni di bruciore, di spilli, dolori da pungiglioni, intorpidimento, sensazione di freddo, di stiramento, sensazione di corpo estraneo nel retto o nella vagina. La diagnosi più comune, una volta che sono stati esclusi altri problemi, è l’intrappolamento del nervo Pudendo che è simile alla Sindrome del tunnel carpale, anche questa è una forma di intrappolamento del nervo ma a causa della sua localizzazione, è molto più dura da trattare.
Cerchiamo intanto di osservare più’ da vicino il nervo in questione :
ll nervo pudendo fa parte del plesso sacrale (S2/S4).
Controlla i muscoli del pavimento pelvico, trasporta le sensazioni ai genitali esterni, al retto e al perineo sia nell’uomo che nella donna; quando questo è danneggiato, può causare molti problemi e dare origine a diversi sintomi, localizzati proprio in queste zone, primo fra tutti il dolore.
Il quadro clinico è caratterizzato da dolori perineali mono o bilaterali, che possono estendersi in modo variabile al perineo anteriore o posteriore. I dolori peggiorano quando si è sedut per troppo tempo e migliorano con la stazione eretta ; l’andare in bicicletta, movimenti ripetitivi, esercitandosi con le gambe, possono peggiorare il dolore.
I sintomi scompaiono quando il paziente si pone in posizione supina.
L’intrappolamento del nervo pudendo può manifestarsi improvvisamente o evolversi col tempo senza rendersene conto.
In molti casi, le cause della nevralgia del pudendo non sono note, anche se la malattia si associa spesso a traumi, cause viscerali, interventi chirurgici e attività sportive (in particolare, l’uso della bicicletta; infatti la Sindrome dei ciclisti risulta frequentemente essere l’intrappolamento del nervo pudendo).
Come puo’ aiutarci il trattamento osteopatico?
Analizzando la patologia dal punto di vista osteopatico e’ necessario indagare sulle cause e concause che nel tempo hanno portato all’evoluzione della sindrome .
- possiamo pensare a cause Traumatiche?
Si perche’ un trauma (da caduta per esempio sull’osso sacro) può’ generare una compressione e intrappolamento del nervo .
L’intervento osteopatico sara’ allora risolutivo.
- possiamo ipotizzare cause Viscerali?
Disturbi alla vescica (come per esempio Cistiti ricorrenti) possono causare un irrigidimento della fascia vescicale connessa all’osso sacro: se quest’ultimo si porta in torsione, per esempio, stirerà’ tutti i fasci nervosi ad esso connessi, compreso il nervo pudendo.
Anche in questo caso utilizzando manovre viscerali e’ possibile una risoluzione del problema.
- Esiti di interventi chirurgici a livello del perineo (per esempio durante il parto, per favorirlo; per incontinenza fecale o urinaria) possono recidere alcune sezioni del nervo.
In questo caso e’ auspicabile lavorare su possibili aderenze di cicatrici attraverso le tecniche cranio sacrali e cercare di ripristinare la micro circolazione.
Allora quella che viene definita patologia rara, che lascia molti individui” sospesi ” per anni in cerca di una diagnosi precisa…, può’ essere riconosciuta e trattata dalla medicina osteopatica,